A La Spezia i rossoblù sono stati sopraffatti da una squadra assolutamente alla portata. Ma preoccupa il calo di concentrazione e l’attacco nuovamente spuntato
Un super Cragno para rigori non è bastato. Il portiere di Fiesole è stato l’unico rossoblù al Picco di La Spezia a tenere la barra a dritta, in una gara che avrebbe dovuto portare nuove conferme.
Tutta la squadra è sotto esame, reparto per reparto: la difesa ha sbandato paurosamente in situazioni facilmente leggibili, mentre il centrocampo non ha filtrato adeguatamente, con un Baselli incapace di dare sostanza e anzi, incidendo con diversi errori. L’attacco è a corto di idee: i rifornimenti dalle fasce per Pavoletti (leggi cross) sono stati praticamente inesistenti, e come spesso capita, quand’è così, l’attaccante livornese risulta essere un uomo in meno. Joao Pedro? Non pervenuto: un’involuzione di questo tipo era da tanto che non si vedeva, e proprio nel momento cruciale del campionato. Serve ritrovare compattezza, e subito: il (pessimo) calendario non darà una mano di certo.