Come ogni settimana facciamo il punto della situazione sui giocatori in giro per Italia tra Serie B e Serie C e all’estero
TRAMONI (BRESCIA): Entra nel finale senza incidere, nel match giocato con la Ternana e finito 1-1: è propositivo, ma dai suoi piedi non nasce nulla di pericoloso. Questo il giudizio dato al corso dai colleghi di TifoBrescia.it.
CERRI (COMO): Nella sfida terminata 1-1 in casa col Crotone, si conquista un ottimo calcio di rigore, trasformandolo con sicurezza. Certezza per la categoria.
LUVUMBO (COMO): Ennesima presenza per l’angolano in panchina. Gattuso non lo inserisce neanche stavolta. Orami è una cosa ripetitiva.
TRIPALDELLI (SPAL): Resta in panchina per tutta la partita giocata al Mazza e terminata 0-0 col Pisa.
CALIGARA (ASCOLI): Si sta rivedendo il bel giocatore della passata stagione, mezzo voto in più per il calcio di rigore realizzato che ha riportato in vantaggio i suoi. Questo il giudizio dato a lui dai colleghi di CalcioAscoli.it. Da oggi il centrocampista esce dall’orbita rossoblù in prestito, perché è stato interamente riscattato dal club marchigiano.
SENNA MIANGUE (CERCLE BRUGGE): Titolare tutta la partita (con tanto di cartellino giallo rimediato) nella partita casalinga vinta 3-1 ieri nel massimo campionato belga, ai danni dello Zulte Warergem, fondamentale per tenere a distanza le altre concorrenti alla salvezza
OLBIA. Ciocci: torna tra i pali dopo una lunga assenza per un problema alla mano. Dopo un’incertezza in avvio, è decisivo nel finale su Nannini in una conclusione che poteva costare il pareggio. Boccia: spesso in panchina sta trovando la fiducia di Canzi e lo ripaga con prove importanti. Lella: non esaltante, ma la sufficienza se la merita. Biancu: più o meno merita lo stesso giudizio dato a Lella.