Primo tempo molto tattico poi entrambe le squadre non si sono risparmiate per uscire dal Gewiss Stadium con i tre pounti in tasca
Uno 0-0 che non può accontentare Atalanta e Inter nel posticipo della ventiduesima giornata del massimo campionato. Comunque entrambe muovono la classifica, con i nerazzurri 8che non segnano dopo 39 partite di fila sempre in gol) in testa a +2 sul Milan, impegnato domani alle 18,30 a San Siro con lo Spezia.
LA PARTITISSIMA. Grande ritmo tra le due compagini, che non hanno paura a creare. Al 7’ Palomino anticipa il suo portiere sul tiro di D’Ambrosio, poi (13’) dall’altra parte è Peresic ad opporsi al Freuler. Al 16’ Dzeko non sigla per un soffio di testa, quindi (26’) strepitosa parata di Musso su Sanchez. Al 39’ dall’altra parte intervento di Handanovic, sul colpo di testa di Pessina. Al rientro in campo (4’) è l’estremo difensore della capolista il protagonista, con un super intervento ad evitare la rete ancora su Pessina.
Si gioca con intensità da una parte e dall’altra. Musso dice no a Dzeko al 15’, sulla palla destinata al primo palo. Pessina protagonista anche in difesa. Infatti è lui al 21’ ad evitare il gol avversario di Darmian anticipandolo a porta vuota, rischiando l’incolumità a pochi centimetri dal palo. 26’: prima ottimo riflesso di Musso su Vidal, poi D’Ambrosio calcia fuori. Doppia chance non sfruttata dall’Inter. 34’: Dumfries tocca per ultimo il pallone mandandolo in angolo sulla botta di Pasalic. Poi Muriel (39’) prima manda fuori giri Bastoni, quindi entra in area ma non fa i conti con Handanovic, che respinge il suo tiro e salva i suoi dalla marcatura. Ancora il portiere sloveno al 41’, ad intervenire, stavolta due volte in pochi secondi su Pasalic. Infine, occasione clamorosa per lo 0-1 al 44′: invenzione di Barella (colpo di tacco per D’Ambrosio) che manca il gol per un non nulla.