Grande impatto sul match di Nani. Al ritorno in Italia dopo l’esperienza con la Lazio, regala la palla a Okereke per il pareggio
Nell’unico match, valido per la ventiduesima giornata giocato alle 15, al Penzo pareggio per 1-1 tra Venezia e Empoli. Un punto per i lagunari, che non vincono da otto contese.
LA PARTITA. Inizio aggressivo dei toscani, che ci provano senza fortuna al 4’ con Pinamonti, poi (7’) con Henderson e ancora al minuto 11 con Bjarami, di nuovo Pinamonti al 14’ e Zurkowski un minuto dopo, oltre che al 18’. Lo 0-1 arriva in maniera ovvia (per quanto visto) al 27’ grazie a lui, che imbeccato in area da Bandinelli, batte al volo batte Lezzerini. Il portiere evita un minuto dopo lo 0-2 sullo stesso numero 27. In difficoltà Zanetti che, già alle prese con casi Covid, è obbligato a due cambi: al 34’ Vacca prende il posto di Tessmann, due minuti dopo Okereke entra al posto di Kiyine. Finale di tempo con tanto nervosismo sul terreno di gioco, con l’arbitro triestino Giacomelli che cerca di calmare gli animi.
Attaccano i lagunari al rientro in campo, creando occasioni da rete al 5’ e al 10’ con Okereke, con nel secondo caso, palla vicina all’incrocio dei pali. Nulla da fare neanche (12’) per Henry. Decisamente un altro Venezia sul terreno di gioco, che batte una serie di corner alla ricerca convinta di trovare il pareggio nella fase centrale della ripresa. Zanetti punta sul secondo esordio in Serie A (dopo quello con la Lazio) di Nani, che al 26’ prende il posto di Molinaro. Grande impatto dell’ex asso, che imbecca dopo neanche due minuti Okereke con un assist che porta al pareggio. Un minuto dopo Vicario salva il 2-1 proprio su Okereke. Il finale è però 1-1.