Il mercato sarà fondamentale fin da inizio gennaio. Servono uomini pronti in ogni reparto senza perdere tempo con giocatori provenienti dall’estero
Un passo avanti rispetto alle gare perse malamente con Inter e Udinese, contro la Juventus. Ma alla fine zero punti e si vira a 10. Il Cagliari è solo al penultimo posto a causa del pari del Genoa con l’Atalanta, e si è visto scappare ieri notte anche lo Spezia aiutato dalla dea bendata a Napoli. Mazzarri non è in discussione, ma certamente dal mercato dovrà avere rinforzi. Possibilmente dal primo giorno, perché il 6 gennaio il girone di ritorno ripartirà (complice il calendario asimmetrico) con la trasferta a Marassi contro la Sampdoria, unica squadra battuta dai rossoblù in campionato.
MERCATO. In difesa c’è da sostituire Godin e Caceres (ormai fuori dal progetto) oltre probabilmente a Walukiewicz, eterna promessa che, infortunio a parte, non è mai esploso. Potrebbero arrivare Kolarov, Izzo o Goldaniga, poco impiegati da Inter e Torino, ma pronti a gettarsi nella mischia. A centrocampo l’infortunio di Rog continua a farsi sentire, mentre in attacco qualcosa verrà fatta. Servono uomini pronti insomma, perché non c’è tempo da perdere.
COME RIPARTIRA’ IL CAMPIONATO. L’Inter campione d’inverno, che ieri ha sconfitto il Torino, è attesa all’Epifania dal confronto al Dall’Ara con il redivivo Bologna, mentre il Milan seconda forza a -4 avrà una sfida casalinga non facile a San Siro contro la Roma. Juventus-Napoli sarà la partitissima del giorno. Oltre alla già citata Sampdoria-Cagliari, il resto del programma proporrà Spezia-Hellas Verona, Lazio-Empoli, Sassuolo-Genoa, Atalanta-Torino e Fiorentina-Udinese. Da capire se si giocherà a o no Salernitana-Venezia. Tutto sta su cosa deciderà, in caso di non cessione da qui a una settimana, del club campano. In questo caso situazione in evoluzione.