cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Mazzarri: “Chi chiamerò in causa domani, non potrà sbagliare”

L’allenatore del Cagliari, Walter Mazzarri, presenta così la prossima gara di campionato contro l’Udinese nella sala stampa dell’Unipol Domus

Nández e Ceppitelli li valuteremo tra oggi e domattina: sono fiducioso e parlerò con loro. Manca la vittoria in campionato, l’aspetto più importante. Dopo una sconfitta come quella contro l’Inter, voglio sperare che sia stato solo un incidente di percorso. Non guardiamo a ciò che è stato, i ragazzi contro l’Udinese desidero entrino con la giusta cattiveria e concentrazione“.

L’Udinese è squadra in gamba che sa come far male. Penso sempre partita per partita, e intendo continuare fino alla fine dell’anno e prima del mercato invernale. Domani spero che i nostri tifosi ci diano una grande mano, dal primo all’ultimo minuto. Vogliamo fare bene anche per ‘difendere’ la nostra casa, cercando di prevalere sui friulani con il giusto atteggiamento”.

Mercato? Ho già parlato con il direttore sportivo Capozucca, siamo già d’accordo sugli interventi da effettuare. Ma prima dell’inizio del mercato, desidero non parlare di quest’argomento“.

Contro l’Udinese sarà una gara dai ritmi ben diversi rispetto alla Coppa Italia. La vittoria ottenuta con il Cittadella fa comunque morale e ci farà bene a prescindere“.

Più che numeri e moduli, contro i bianconeri bisogna considerare la loro bravura nello sfruttare gli errori avversari. Dovremo stare attenti, anche nel pressing e nella gestione dei ritmi di gara“.

La crescita della squadra è lenta, ma c’è. L’esito della partita contro l’Inter non è piaciuto a nessuno di noi, ce l’ho ancora addosso. Chi giocherà domani, dall’inizio o a gara in corsa, non potrà sbagliare“.

Faragò? Ha avuto un infortunio lungo, si allena da poco con noi. Lo avrei voluto buttare dentro in Coppa, però ho preferito far debuttare qualche giovane. So quali ruoli può ricoprire: può darci una mano, ma deve ovviamente acquisire ritmo e continuità. L’aspetto psicologico e caratteriale di questa squadra è molto importante. Se ho a che fare con un elemento superficiale, lo ‘terrorizzo’ per riportarlo sui binari giusti. L’empatia è fondamentale, però è chiaro che in un gruppo ci siano tante personalità differenti. Il mio compito è quello di cercare l’equilibrio, tra bastone e carota, nella loro gestione. Quest’aspetto del mio lavoro mi sta facendo un pochino arrabbiare, qui a Cagliari, perché non sono ancora riuscito ad ottenere i risultati che desidero“.

Mi aspettavo di trovare meno difficoltà all’arrivo a Cagliari. Il bilancio per ora non può certo essere soddisfacente“.

Ho percepito che, per l’organizzazione della società e ciò che ho trovato qui anche a livello giovanile, si può essere fiduciosi per valorizzare i ragazzi e non bruciarli. C’è il materiale umano per fare bene e ho le idee chiare per crescere con questo club, se ci dovesse essere la possibilità di lavorare insieme nel futuro“.

 

Subscribe
Notificami
guest

80 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Avete perso una news o un approfondimento sul Cagliari? Date uno sguardo al nostro riepilogo,...
Queste le possibili scelte di mister Ranieri per la sfida contro i bianconeri...
Ecco i giocatori a disposizione di mister Ranieri per Cagliari-Juventus...

Dal Network

Lavoro parziale con la squadra per Milik. Solo personalizzato per Szczesny ...
Un altro indizio con Adriano Galliani protagonista, il futuro del Club si sta delineando sempre...

Altre notizie

Calcio Casteddu