La squadra di Spalletti dopo il ko con l’Atalanta, rimedia la seconda sconfitta di fila sul proprio campo. Quella di Sarri battuta in rimonta
In attesa del posticipo tra Inter e Cagliari, in programma alle 20.45 a San Siro e valido per la diciassettesima giornata, due le gare giocate alle 18. Le nostre sintesi:
NAPOLI-EMPOLI 0-1. Gioca senza paura la formazione di Andreazzoli, al cospetto della squadra di casa, vicina al gol dopo 21’ con Mertens (botta di prima intenzione sopra la traversa) e al 23’ con la traversa colpita da Elmas da fuori area. Dieci minuti dopo Bajrami impensierisce i campani, poi Vicario salva la sua porta (42’) su Lozano e Insigne al 44’ non trova la porta sul classico tiro a giro. Aumenta il pressing dei partenopei, che con l’ex Di Lorenzo impegnano Vicario bravo nella respinta. I toscani rispondo un minuto dopo con Cutrone, Ospina chiude lo specchio della porta ed evita il clamoroso 0-1. Destro di Ounas (11’) si salva l’Empoli. Gol annullato per fuorigioco al 17’ a Juan Jesus, poi Vicario è attento sul Politano. Un minuto dopo sfiora il gol Insigne.
Dal possibile 1-0 si arriva invece allo 0-1, col vantaggio fortunoso dell’Empoli con Cutrone al 25’, favorito da uno sfortunato rimpallo di Anguissa. Immediata reazione del Napoli, con palo colpito al 27’ da Petagna su deviazione di Ismajli. Tiro secco di Insigne (35’) Parisi provvidenziale di testa ad evitare il pareggio e mandare in angolo la sfera. Vince l’Empoli in casa di un Napoli che da oltre un anno non perdeva due gare consecitive in casa.
SASSUOLO-LAZIO 2-1. Al 6’ Zaccagni, al secondo gol in campionato, sigla battendo Consigli con un tiro di prima intenzione col destro, sul passaggio di Pedro. Da segnalare che il numero 20’ dei biancocelesti, aveva già segnato agli emiliani alla prima giornata allora con la maglia dell’Hellas Verona, che perse in casa 3-2. Al 12’ Strakosha si distende e devia il pallone a mano aperta salvando la rete di vantaggio sul tiro a botta sicura di Scamacca. Al 25’ scontro Pedro-Akpa Akpro, che permette a Raspadori di servire l’appena citato Scamacca, il cui tiro obbliga il portiere ospite ad un’altra fondamentale deviazione sul palo. Frattesi (35’) e Raspadori (43’) vicini al pareggio.
Al 3’ della seconda frazione ad un passo dalla rete gli uomini di Dionisi con Berardi: tiro finisce alto di poco sopra la traversa. L’attaccate, con un super gol in girata col sinistro, non sbaglia al 18’, siglando il meritato pareggio. Al 22’ sbaglia Immobile, ma non dall’altra parte un minuto dopo Raspadori che, con l’interno destro, sorprende Strakosha e regala il sorpasso. Sarri è una furia e con dei cambi, cerca di dare una scossa inserendo Muriqi e Leiva. Clamorosa ingenuità di Ayhan (42’) entrato poco prima al posto di Ferrari, espulso per fallo da ultimo uomo su Muriqi. Traversa su punizione con sassata di Basic, che al 45’ vede la palla sbattere all’incrocio dei pali.