Intanto Sky Sport ha elaborato una classifica sugli affari che hanno visto protagonisti non solo i bianconeri negli ultimi 10 anni
Scriviamolo subito: il Cagliari Calcio non è sotto indagine per la questione plusvalenze. La cosa, in modo pesante, al momento riguarda la Juventus e alcuni suoi dirigenti o ex. Con il club rossoblù, qualche plusvalenza dai bianconeri è comunque stata messa in atto. I nomi? Tello, Cerri, Romagna e Han in particolare. La quotazione di Cerri, ora in prestito al Como e del coreano, sono cifre di una cetta rilevanza. 10 milioni per l’attaccante, 5 per il secondo.
LA CLASSIFICA DI SKY SPORT. Certamente il caso plusvalenze sta facendo emergere numeri da capogiro per le squadre di Serie A. L’emittente ha infatti stilato la classifica delle sette società che hanno contabilizzato i maggiori incassi negli ultimi dieci anni dalle valutazioni dei calciatori sul mercato. Guida la Juventus con 672,51 milioni di euro. Seguono la Roma e il Napoli, rispettivamente con 506,53 e 436,54 milioni. L’Inter quarta con 317,34, davanti all’Atalanta con 260,76. Sesta la Lazio che con 174,65 milioni tra il 2011 e il 2021 ha fatto anche più plusvalenze del Milan, settimo a quota 156,41.
COSA SONO LE PLUSVALENZE. Si verificano quando una società vende un suo calciatore a un prezzo superiore a quello in bilancio in quel momento, generando così un guadagno. Fin qui sono uno strumento come un altro, con cui trarre profitto e sanare i bilanci. Nel corso degli anni, però, il loro utilizzo è aumentato fino a degenerare nelle cosiddette plusvalenze false, le pratiche note da tempo con cui le squadre si scambiano giocatori a prezzi ritenuti non proporzionati al loro valore reale per sistemare artificiosamente i propri bilanci. In questo caso, la plusvalenza (in quanto fittizia) porta benefici puramente contabili.