Il risultato maturato al Ferraris non può certo far felice gli uomini di Mazzarri fermati ieri sera nel finale alla Unipol Domus 1-1 dalla Salernitana
Da Sampdoria-Hellas Verona non sono certo arrivate buone notizie per il Cagliari. I rossoblù, nella gara di martedì sera al Bentegodi, affronteranno una squadra arrabbiata per la sconfitta rimediata in rimonta per 3-1. Ma non è tutto, perché la vittoria di oggi, permette ai blucerchiati un allungo in classifica ai danni della squadra di Mazzarri, fermata 1-1 in pieno recupero ieri sera dalla Salernitana.
POMETIGGIO RICCO DI EMOZIONI. Forte contestazione dei tifosi di casa all’indirizzo del presidente Ferrero, con tanto di striscione in Curva con foto di Vialli. La gara vede gli ospiti aggressivi fin da inizio gara, segno di come stia bene l’undici di Tudor. Anche i blucerchiati si propongono creando intensità. Tuttavia i tiri in porta latitano fino al primo, che è di fatto il vantaggio veneto (36’) con Tameze, che si trova il tiro calciato dal limite, deviato da in rete accidentalmente da Yoshida, senza che Audero potesse intervenire. Gran botta di Ceccherini al 33’ e 0-2 sfiorato non di molto. Caputo al 43’ sul passaggio di Candreva, calcia a botta sicura, Montipò si oppone in respinta col piede destro.
Al 4’ Ekdal sfiora il pareggio, che non arriva solo per una deviazione in angolo. Il gol lo sigla invece Candreva, autore dell’assist precedente, servito ottimamente da Caputo, fa partire un diagonale che va in rete. Al 12’ l’ex Inter quasi segna l’autogol nel tentativo d’anticipo Caprari. Per sua fortuna Audero blocca la palla. A segnare di nuovo sono i padroni di casa con Ekdal, che incorna (32’) alla grande il pallone sullo splendido assist di Candreva. Un gol che arriva nel momento migliore dei gialloblù. Il finale è 3-1. Infatti a siglare è Murru (entrato al 41’ al posto di Augello), che infila Montipò al 45’ con un diagonale vincente a suggellare tre punti pesantssimi per la Sampdoria.