Il tecnico della Primavera del Cagliari, Alessandro Agostini, commenta in questo modo il 5-3 incassato dalla Sampdoria questa mattina
REGALI. “Siamo partiti molto bene, con il giusto atteggiamento, aggressivi e vogliosi di azzannare la gara. Le due reti sono la riprova della nostra buona partenza, poi però abbiamo regalato troppe situazioni alla Sampdoria e certi passaggi a vuoto non sono ammissibili contro qualsiasi avversario“: così il Mister della Primavera rossoblù, Alessandro Agostini, ha analizzato la sconfitta (5-3) riportata in mattinata a Bogliasco contro la Sampdoria.
RIPARTIRE. Delusione, ma pure consapevolezza nei propri mezzi e grande voglia di ripartire: “Dobbiamo rimanere compatti e lavorare, le ultime due gare non possono lasciarci contenti e bisogna mettere sul campo la rabbia portata da due risultati negativi. Non eravamo fenomeni dopo le prime partite e non abbiamo dimenticato come si gioca a calcio, però è chiaro che dobbiamo ritrovare un certo tipo di sentiero. Le chiacchiere servono a poco, occorre impegnarsi ogni giorno per svoltare sul campo e tornare a sorridere“.
(Fonte: cagliaricalcio.com)