All’Allianz Stadium di Torino pazzesca partita con rimonta transalpina dopo lo 0-2 all’intervallo
Sarà la Francia a giocarsi il titolo della seconda edizione della storia della Nations League. Dopo il 3-2 in rimonta sul Belgio, alle 20.45 di domenica se la vedrà contro la Spagna, che ieri ha fatto fuori per 2-1 l’Italia reduce da 37 risultati utili consecutivi. Azzurri in campo, sempre domenica ma alle 15.
IL MATCH. Grande avvio dei belgi, con Lloris miracoloso nel fare evitare il gol ai suoi al 4’, sul tiro a colpo sicuro da parte di De Bruyne da posizione favorevolissima calcia a colpo. Pressa l’undici di Martinez, in una partita dai ritmi altissimi, trovando il vantaggio meritato al 38’ grazie alla rete con Carrasco, il quale batte il portiere dei transalpini fulminandolo sul primo palo con una traiettoria rasoterra leggermente deviata da Koundè. Neanche tre minuti dopo Lukaku raddoppia da posizione defilata. Lloris non certo brillante. La reazione francese, nella ripresa, produce una ghiotta occasione al 13’ con Griezmann, che si divora il gol dopo una bellissima iniziativa di Mbappé, e la siglatura di Benzema al 16’ (imbeccato dall’appena citato compagno di squadra) con un diagonale in girata.
Partita più che mai viva. Poco dopo, calcione ai danni di Griezmann e arbitro che, dopo aver visto le immagini al Var, indica il dischetto. Da dove, 24’, pareggia Mbappè con una perfetta esecuzione col destro dopo quattro passi. Il Belgio sfiora il 3-2 al 28’, con un siluro di di De Bruyne, che Lloris tocca quel tanto che basta per mandare la sfera in corner. Nel finale dei tempi regolamentari, ad un passo dalla terza marcatura al 32’, con palla di Griezmann respinta e successiva parata di Courtois con i pugni su Pogba. Non segna neanche Benzema al 41’, mentre è annullato dalla parte una rete a Lukaku. Finita? No. Palo di Pogba su punizione al 45’ e marcatura di Theo Hernandez al 46’!.
