All’Arechi dopo un primo tempo con poche emozioni, decisivi i cambi di Castori che hanno portato alla vittoria
La prima vittoria in campionato della Salernitana, costa al Cagliari l’ultimo posto in classifica, dopo l’1-1 di ieri sera col Venezia. Un 1-0 che regala tre punti importantissimi ai danni del Genoa.
Il MATCH. Ballardini perde nel riscaldamento pre gara Destro (protagonista nel 3-3 con l’Hellas Verona) e vede i suoi lottare su ogni pallone nel tentativo di fare la partita. Palla pericolosa in area granata al 23’ con Bianchi, con palla che attraversa l’area ma nessun compagno a siglare. Contesa caratterizzata da tanta imprecisione, con portieri mai impegnati in modo serio. Al 32’ Gagliolo fa partire una botta col mancino, pallone a un passo dall’incrocio dei pali. Si vive su fiammate di un singolo giocatore. Reti bianche all’intervallo dopo 49’ di partita, anche per il destro in girata di Bianchi che sfiora il palo alla sinistra di Belec.
Kastanos impegna al 6’ del secondo tempo Sirigu, costretto alla parata a terra. Castori inserisce Bonazzoli e Djuric al 16’. Proprio il secondo porta in vantaggio i suoi al 21’, complice una leggera deviazione di Maksimovic. Il doppio ingresso in campo e il vantaggio, trasformano la Salernitana, che colpisce il palo a Sirigu battuto, con un siluro col sinistro al 27’ da parte di Di Tacchio. Rabbia Genoa alla ricerca del pareggio. Belec si oppone al gol, con una grande parata, su Cambiaso al 34′, Ekuban ruba palla a Pandev, che poteva comodamente colpire a rete. Al 47′ il portiere di casa smanaccia la palla, sulla punizione di Rovella destinata in fondo al sacco e tiene i suoi in vantaggio fino alla fine.