Bella gara al Dall’Ara in un confronto tra squadre che guardano con abbastanza tranquillità la zona calda della classifica
Quattro reti nel 3-1 finale inflitto dal Bologna alla Sampdoria, nel sesto anticipo della giornata numero 27 della Lega Serie A 2020/2021. Un match con tante emozioni da parte di entrambe le contendenti.
SQUADRE LIBERE DI TESTA. Parte forte la compagine di Ranieri, che al 4’ (complice un’ingenuità della difesa felsinea) colpisce la traversa con Thorsby, graziando i locali che faticano in avvio a contenere i blucerchiati, molto bravi nel giro palla veloce e preciso, andando ancora pericolosamente al tiro (19’) con Damsgaard, servito da Quagliarella, che dal limite fa partire una botta col destro respinta in tuffo da Skorupski. 25’: nonostante sia ben marcato da Danilo, Quagliarella ci prova, ma non sorprende l’estremo difensore dei rossoblù. Che esulta al 27’, sul gol di Barrow, il quale di testa mette in rete la sfera al primo tiro in porta del match, su imbeccata a incrociare di Palacio. Sotto nel punteggio l’undici ligure alza il baricentro nel tentativo di ottenere il pareggio, che sigla Quagliarella (nella gara numero 400 in Serie A) al 36’, insaccando la sfera sull’assist raffinato fatto arrivare da Augello. Grande azione di Barrow che finta di giocare, poi serve Svamberg appena entrato in area, il quale con un piattone largo col piede destro fulmina al 41’ Audero.
Nella seconda parte del match prosegue a giocare con potenza la formazione genovese, vicina al pareggio tra il 5’ e il 6’ con Quagliarella prima e Jankto dopo. Si salvano gli emiliani, come accade anche all’8’ con la botta potente di Daamsgard, fuori di un non nulla, col il portiere di casa proteso nel tentativo di respingere il pallone. Partita intensa e piacevole, che vede passare dal 2-2 fallito di poco al 3-1 di un non nulla, come accade due volte agli uomini di Mihajlovic al 15’, che con Palacio e Skov Olsen si trovano l’opposizione di Audero, bravo nell’evitare la rete avversaria. Nulla può però al 26′, sul terzo gol casalingo siglato dall’ex Soriano che non fallisce sull’assist di Svanberg. Quest’ultimo si vede negare il poker al 30′ dalla respinta sulla linea di Yoshida. Niente 4-1 neanche al 32′ per la posizione in fuorigioco sul tiro, di Sansone. Nonostante il forcing finale della Sampdoria, il risultato non cambia più. Il Bologna, con questi tre punti, si porta a meno -1 (a quota 31) dagli avversari di oggi.
