I rossoblù stanno dimostrando di potersela giocare contro chiunque in un campionato certamente difficile come dimostra la classifica
L’1-1 in casa dell’Empoli viene giustamente colto in modo estremamente positivo in casa Cagliari. Non era semplice il confronto con i toscani. Il rientro in campo post lockdown sta obbligando le squadre a giocare praticamente ogni tre giorni e, il fatto che i toscani (per i problemi Covid nel Torino) abbiano saltato una partita, in questo momento può significare un vantaggio visto che, a differenza degli avversari che si affrontano (come il Cagliari ieri) si fa valere la maggior freschezza. La squadra di Agostini, assente nel confronto con gli uomini di Buscè e sostituito nel ruolo di capo allenatore da Carrus, ha fatto vedere si stare sempre sul pezzo. La classifica deve essere ancora migliorata: 18 i punti conquistati, con un vantaggio sulla zona retrocessione diretta occupata dalla Lazio (fermata a Formello sul 3-3 dalla Sampdoria) sempre di 6 punti, mentre il distacco dai play-off è salito da 2 a 4 punti, per via del successo del Sassuolo per 2-0 nello scontro diretto con la Spal.
LA CLASSIFICA DOPO 14 GIORNATE
Da rilevare che Torino e Empoli hanno una gara in meno, che verrà recuperata a breve.
IL PROSSIMO TURNO. L’ultima giornata d’andata vede in programma domani alle 15 l’anticipo tra il pericolante Torino e la Sampdoria quarta forza del campionato dietro la capolista Roma, fermata in casa sullo 0-0 dal Milan e impegnata lunedì nel posticipo alle 15 contro il Bologna. I giallorossi sono stati raggiunti a 28 punti dall’Inter corsara proprio a Bologna e ora attesa sabato dal match interno alle 13 con l’Atalanta, preceduta alle 11 dalla sfida che opporrà il Cagliari alla Juventus, terza con forza e reduce dal brillante 4-2 nel derby al Torino. Spal-Empoli e Ascoli-Lazio (ultima contro penultima) le altre due contese di sabato alle 15, a precedere Genoa-Milan e Fiorentina-Sassuolo, in programma domenica rispettivamente alle 10.30 e alle 12.30.