Tra stasera e il 3 marzo i rossoblù affrontano tutte avversarie da scontro diretto che vale doppio
Tre partite verità: da dentro o fuori, che faranno capire tanto. Tre sfide potenzialmente da 9 punti, che potrebbero portare a quella svolta e a quel salto di qualità a livello del gioco tanto atteso, in casa Cagliari.
TORINO. Fin troppo facile ricordare quanto la gara in programma alle 20.45 (in onda su Sky Calcio) contro i piemontesi, sia a dir poco di estrema importanza. Uno scontro diretto tra i padroni di casa terzultimi, che non vincono in campionato dal 2-0 rifilato il 7 novembre scorso alla Sampdoria, e i granata quartultimi che, a differenza del presidente dei sardi Giulini (che ha sempre difeso Di Francesco nonostante il momento addirittura allungano il contratto fino al 2023) hanno già cambiato guida tecnica, con Nicola che ha rilevato Giampaolo. Il tecnico torinese ha solo ottenuto pareggi in rimonta a Benevento per 2-2, in casa 1-1 con la Fiorentina, 3-3 a Bergamo con l’Atalanta da 0-3 e, nello scorso turno impattando 0-0 col Genoa. Dopo il match odierno a Cagliari, il Torino nelle prossime tre giornate affronterà in casa il Sassuolo , andrà a giocare a Roma con la Lazio, e poi sarà di scena allo Scida contro il Crotone.
CROTONE. Nel turno numero 24 si andrà allo Scida per vedersela con i calabresi, di scena lunedì sera nel posticipo in casa della Juventus. Stroppa, confermato in settimana dalla Società, avrà poi dopo il Cagliari, la trasferta di Bergamo con l’Atalanta e poi il confronto interno col Torino.
BOLOGNA. Il trittico di scontri diretti si chiuderà a inizio marzo alla Sardegna Arena contro gli uomini di Mihajlovic che, prima sono attesi domani a Reggio Emilia dal derby regionale col Sassuolo e quindi dalla gara casalinga contro la Lazio.
