L’allenatore bergamasco, attualmente disoccupato, ha parlato anche del Cagliari: “Bisogna iniziare a fare punti”
Roberto Donadoni è alla caccia di una nuova sfida dopo la fine della sua avventura cinese alla guida del Shenzhen. Intercettato da Il Corriere dello Sport, l’ex mister del Cagliari – che potrebbe essere tra i papabili per la panchina rossoblù in caso di esonero di Eusebio Di Francesco – ha affrontato svariati temi.
BAGARRE SALVEZZA. “Se il Genoa ha cambiato allenatore, se hanno cambiato allenatore anche Torino e Fiorentina vuol dire che avevano problemi. Poi puoi uscire dal tunnel subito come ha fatto il Genoa o puoi continuare a fare fatica. Ora, è vero che i punti di differenza tra queste squadre e quelle che sono più in alto non sono tanti, ma è anche vero che devi cominciare a farli, perché più passa il tempo e più l’affare diventa complicato“.
TORINO E CAGLIARI. “Sicuramente vantano calciatori importanti tra le proprie fila, ma se a forza di dire che questa squadra non può andare giù, che quest’altra ha tutti i mezzi per riprendersi e poi i punti non li fai, alla fine ti tocca“.
RITORNO IN PANCHINA. “Qualche discorso l’ho fatto sia con società italiane che estere. Mi sto documentando, sto guardando una serie infinita di partite di tutti i campionati, nel caso di una eventuale chiamata voglio essere pronto e preparato per affrontare sia le difficoltà che i problemi, perché è evidente che una chiamata ora puoi riceverla solo da chi non vive sereno. Io sono pronto“.