Le parole del presidente della Figc, anche sulla società rossoblù, in vista delle elezioni che lo vedono candidato contro il suo vice Sibilia
Il 22 febbraio ci saranno le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della Figc, e Gabriele Gravina proverà a ottenere il secondo mandato per la presidenza.
L’avversario sarà Cosimo Sibilia, suo attuale vice. Tra le dichiarazioni rilasciate oggi a L’Unione Sarda, anche quelle sul Cagliari.
“Sulle infrastrutture, in particolare sulla realizzazione degli stadi nuovi, in Italia occorre meno burocrazia”, spiega Gravina, “il Cagliari è una società molto seria e solida, con un presidente che sta lavorando bene e che sta seguendo tutti gli adempimenti per il progetto del nuovo impianto, ma la burocrazia è davvero eccessiva. Qualche settimana fa insieme a Dal Pino e Malagò ho sottoscritto un appello indirizzato al presidente Conte chiedendogli di intervenire per mettere ordine in questa materia e per ridurre la lista degli enti da coinvolgere e limitare i processi autorizzativi necessari. Gli impianti, insieme ai vivai, rappresentano gli asset strategici del nostro sistema“.