Altra puntata della nostra rubrica dedicata ai giocatori che hanno avuto ben poca fortuna con la maglia rossoblù. Oggi è il turno di un brasiliano
È il 22 gennaio del 2014 quando Massimo Cellino, sempre attento nello scovare talenti nel mondo, annnuncia l’acquisto in prestito con diritto di riscatto di Adryan Oliveira Tavares.
Il club carioca del Flamengo se ne libera a malincuore. Il diciannovenne, infatti, è un trequartista dalla grande fantasia ed è reputato dagli addetti ai lavori uno dei migliori giovani emergenti, addirittura paragonato al grande Zico.
Il ragazzo arriva a Cagliari, ma sono in tanti ad esprimere la propria perplessità in relazione alla sua fisicità. Sembra, infatti, un diciannovenne nel corpo di un dodicenne.
Passano pochi giorni ed il duo Diego López-Ivo Pulga lo lancia a pochi minuti dalla fine nella gara contro la Fiorentina: Adryan ripaga facendo vedere alcune cose interessanti, specie nel possesso palla, andando addirittura vicino al goal
“Ma avete visto Adryan?”, le parole dello stesso Cellino a margine della partita. Nel corso del girone di ritorno della stagione verrà impiegato altre quattro volte, tuttavia senza incidere.
La scarsa fisicità viene pagata dal ragazzo che, non venendo reputato all’altezza del campionato italiano, viene ceduto al Leeds United, squadra appena rilevata proprio da Massimo Cellino.