Il match della Sardegna Arena è appena terminato: queste le pagelle sulla prestazione della squadra rossoblù
CRAGNO: VOTO 6. Causa un rigore su Lapadula, il Var cambia la decisione. Sospiro di sollievo! Ma poi ne incassa due, può poco e soprattutto non può sempre fare miracoli.
ZAPPA: VOTO 5,5. Pare più concentrato in fase difensiva rispetto al consueto, seppur non perfetto. Sparisce sulla lunga distanza.
WALUKIEWICZ: VOTO 5,5. Rischia su Sau che sbaglia, poi lo sorprende firmando l’1-1. Tuia lo anticipa di testa per il raddoppio, un ottimo recupero nel secondo tempo su Lapadula. Più ombre che luci.
CEPPITELLI: VOTO 5,5. Un disimpegno errato da brividi, per fortuna senza conseguenze. Non sembra tranquillo. Nella ripresa cresce un pochino.
Dal 77° PISACANE: VOTO 5,5. Ultimo quarto d’ora e un giallo, in quella che potrebbe essere l’ultima presenza in maglia rossoblù.
TRIPALDELLI: VOTO 5,5. Un po’ titubante, rallenta sempre cercando l’appoggio all’indietro. Ottima percussione al 62°, che denota buona personalità.
Dal 68° SIMEONE: VOTO 6. Ci prova di destro nell’unico pallone vero che tocca, almeno questo è da premiare.
NÁNDEZ: VOTO 5. Contributo sempre fondamentale nelle due fasi. Passa addirittura a esterno mancino di difesa nel tourbillon della ripresa. Rosso imperdonabile per il troppo nervoso: male.
MARIN: VOTO 5. Abbastanza timido in cabina di regia, fa il compitino senza squilli. Imbeccato bene da Nández, sciupa un ottimo pallone. Potrà mai essere un punto di forza? I dubbi non diminuiscono.
CALIGARA: VOTO 5. Giallo al 5°, forse eccessivo, non l’approccio migliore alla gara. Di Francesco lo sprona e si sente, prima di sostituirlo all’intervallo.
Dal 46° SOTTIL: VOTO 6. Brio ed intraprendenza da subito, agendo sul binario mancino dell’attacco.
NAINGGOLAN: VOTO 6. In campo si nota subito: e non per i capelli rossi. Al 23° cerca l’eurogol da distanza siderale, da applausi. Inizio pimpante, cala parecchio alla distanza.
Dall’81° PEREIRO: VOTO n.g.
JOÃO PEDRO: VOTO 6. La zampata sull’incornata di Pavoletti frutta la doppia cifra, da bomber consumato. L’unica nota lieta e costante, in questo periodo, è la sua prolificità.
PAVOLETTI: VOTO 6. Gli viene annullato in modo dubbio un gol di testa, sgomita e lotta come ai bei tempi, entrando nell’1-0.
DI FRANCESCO: VOTO 5. Il ritorno di Nainggolan si è sentito subito, la squadra sembrava galvanizzata con indubbi benefici. Il Ninja però non poteva reggere tutta la gara, era prevedibile… Pochi punti di riferimento e un’altra gara da dimenticare, così come il valore di alcuni singoli all’interno di questa rosa. La squadra non è tranquilla. Ma la classifica non aspetta nessuno.