Il poker incassato ieri alla Sardegna Arena dal Napoli ha calcato la mano sulle difficoltà della difesa del Cagliari: i numeri sono impietosi
MOMENTO. Il Cagliari sta vivendo un momento delicato, a livello di risultati e tenuta difensiva. Quest’ultimo aspetto ha ricevuto ieri quattro schiaffi dal Napoli, peraltro a domicilio. Le sensazioni non sono buone, la classifica spesso rappresenta la cartolina di tornasole più affidabile: i rossoblù hanno ora appena tre punti di vantaggio dalla zona retrocessione.
IN CODA. Se si dà un’occhiata ai freddi numeri raggranellati finora dal Cagliari, la retroguardia è rappresentata da 31 reti incassate in 15 partite. Senza scervellarsi troppo, è la terza peggior difesa del campionato davanti solo a Crotone (35) e Torino (32). Correre ai ripari è inevitabile e da attuare con ogni arma possibile, pur nelle defezioni date da infermeria e Covid-19.