Il vice presidente della Figc ha parlato a Radio Punto Nuovo spiegando il suo punto di vista sulla crisi economica del settore calcio
IN ROSSO. “Nel calcio vorrei meno professionismo: 100 società professionistiche non le reggiamo. C’è bisogno di una riforma vera. Non possiamo spendere oltre che quello che non si ha, dobbiamo capire che fare il passo più lungo della gamba non possiamo permettercelo “. Lo ha detto il vice presidente della Figc e presidente della Lega dilettanti, Cosimo Sibilia, intervistato da Radio Punto Nuovo. “In Serie A ci sono 15 società su 20 che non possono pagare gli stipendi, una in Lega Pro che neppure si è iscritta”. E sulla possibile presidenza della Figc commenta: “Dipenderà dalla volontà dei delegati dei dilettanti. Se concentreranno le loro attenzioni e speranze su di me, premiando la gestione e l’uomo, non potrò che accogliere l’invito“.