Lo storico numero sette rossoblù ha raccontato l’approdo del polacco in rossoblù: “L’abbiamo visto prima in video, poi dal vivo”
Andrea Cossu, che ieri è stato intervistato da Radiolina e Videolina, ha parlato anche dell’affare Walukiewicz. Il polacco, infatti, è arrivato al Cagliari a seguito di un meticoloso lavoro di scouting.
L’AFFARE WALUKIEWICZ. “Direi che è frutto del lavoro dell’area scouting, con a capo Riccardo Guffanti e che ha al suo interno Danilo Sancamillo. L’abbiamo visto prima in video, poi siamo andati a visionarlo dal vivo in Polonia: io tre volte, anche Daniele Conti una. È stato bravo il presidente Giulini a prenderlo al momento giusto perché più si andava avanti, più crescevano gli estimatori del giocatore. Penso che sia stato un colpo importantissimo in prospettiva”.
IL SIGNIFICATO DELLA MAGLIA. “Per noi è importante andare di persona a vedere all’opera i giocatori che ci interessano: dal vivo puoi renderti conto di qualche dettaglio che invece può sfuggire in video. Li seguiamo a lungo e vogliamo anche conoscerli dal punto di vista umano, prima di esprimere un giudizio definitivo. Noi ex giocatori del Cagliari cerchiamo di trasmettere ai nuovi arrivati il significato della maglia rossoblù”.
I SENATORI. “Con gli ex compagni, come Daniele Conti e Alessandro Agostini, l’amicizia è rimasta salda anche dopo il ritiro dall’attività. Non è cambiato nulla, è come se fossimo ancora all’interno dello spogliatoio. Ci vediamo ad Assemini, chiacchieriamo, scambiamo opinioni e facciamo le nostre considerazioni. Stesso discorso per Francesco Pisano, ogni volta che viene a Cagliari: è una persona eccezionale, non si può non volergli bene”.