L’allenatore del Cagliari Eusebio Di Francesco, in base alle risultanze della gara contro il Torino e alle sue dichiarazioni post gara, semina per raccogliere altri frutti dopo il cambio di modulo
SINGOLI. La vittoria riportata dal Cagliari sul campo del Torino ha visto l’applicazione di un cambio modulo da parte di Mister Eusebio Di Francesco. Il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1 comporta un naturale assestamento, che richiede tempo ed applicazione. Il tecnico pescarese ha schierato Marin e Rog come coppia di mediani, giocando sul dinamismo di Nández (ottimo il tandem con Zappa a destra) e Sottil, oltre alla “liberazione dalle briglie” per João Pedro. Il brasiliano è forse risultato il giocatore che ha beneficiato maggiormente della novità.
A PROPRIO AGIO. JP10 è stato il destinatario del messaggio pronunciato dall’allenatore nel post gara (LEGGI QUI L’ARTICOLO COMPLETO): “Col 4-2-3-1 sto togliendo qualcosa di mio per darlo ai giocatori, cercando di farli esprimere al meglio per quelle che sono le loro caratteristiche“. Osservazione accostabile anche al rumeno Marin, parso sulla strada giusta. Affiancato a Rog e non più condizionato dai compiti di regia, l’ex Ajax è atteso a un ulteriore step positivo.