Dopo il pareggio all’esordio domenica contro il Sassuolo il tecnico rossoblù parla alla vigilia della sfida di domani alle 18 contro la Lazio di Simone Inzaghi
Queste le parole del mister Eusebio Di Francesco.
GODIN. “Il voto per lui è un 10. Lo volevamo fortemente ed è arrivato. Sono molto contento, abbiamo fatto una lunga chiacchierata. Domani sarà convocato, ma dobbiamo valutare se impiegarlo perché si è allenato poco nell’ultimo periodo. Già il fatto che sia con noi però è estremamente positivo. Un calciatore che ha giocato a certi livelli con uno come Simeone è un vantaggio, ha la mentalità del difensore dentro. Ha personalità e capacità di guidare i compagni di reparto. Ho seguito e affrontato l’Atletico, mi aveva fatto una grandissima impressione, è un difensore completo”.
LAZIO. “Io non ho mai ascoltato radio romane per non essere condizionato. Noi dobbiamo guardare i problemi nostri. La Lazio è una squadra importante, Luis Alberto è un giocatore in grado di mandare i compagni in gol e metto su di lui il cerchio rosso”.
IDENTITA’. “Ho cercato di lavorare sull’identità e i principi da ripetere. La ripetitività migliora. L’approccio col Sassuolo non mi è piaciuto, siamo stati meno bravi di loro ad aggredire e palleggiare ma siamo migliorati col passare dei minuti. Le variazioni tattiche potrebbero esserci anche contro la Lazio, i cinque cambi sono un vantaggio in questo. Stiamo lavorando sulla condizione di Sottil e sulla fase difensiva di Zappa, anche Faragò è da anni che fa il terzino ma non è nato in quel ruolo”.
MODULO. “Non vi legate troppo ai numeri, i giocatori si muovono in funzione del 4-3-3. Sono le caratteristiche che fanno tutto, nel 4-3-3 si difende con un 4-5-1, è normale. Durante le partite si può modificare lo schieramento in base a caratteristiche e condizione”.
GIOVANI. “Tramoni ha già giocato in Europa e in futuro potrebbe fare la mezzala. Luvumbo è un giocatore creativo che ha l’uno contro uno, ma sono giocatori che vanno aspettati”.
DESPODOV. “Si è allenato con noi da una settimana, domani sarà convocato. Vedremo da qui sino alla fine del mercato”.
NAINGGOLAN. “Non posso dire che cambieremo modulo perché non è un nostro giocatore. Se dovesse arrivare vi risponderò”.
JOAO PEDRO. “Lui è il capitano della mia squadra e domani giocherà. L’anno scorso ha fatto 18 gol ed è normale che attiri l’attenzione delle altre squadre. Sarà determinante”.
