Grande gara dello svedese che sigla, effettua belle giocate e sigla anche su rigore. Nel finale espulso Dijks
Parte con una vittoria il Milan. 2-0 al Bologna, in un match deciso da Ibrahimovic, che a 39 anni è stato superlativo in tutta la gara.
BEL GESTO. Da segnalare la splendida iniziativa del club rossonero, che ha colto l’occasione del posticipo di stasera per invitare medici e infermieri, impegnati da mesi nell’emergenza Coronavirus.
LA PARTITA. Subito chance per i ragazzi di Mihajlovic al 2’, con Soriano che raccoglie palla in area di rigore (dopo un rimpallo) calcia forte con il destro, ma sfiora il palo. Cinque minuti dopo Danilo salva tutto, intercettando il passaggio di Calhanoglu per Theo Hernandez sotto porta. 12’: di Ibrahimovic riceve palla da Calabria, manda fuori giri col tacco Tomyasu e poi calcia con il piatto sinistro, ad andando ad un soffio dalla rete. Non mancano le emozioni, come quella di Gabbia che colpisce male il pallone davanti a Skorupski al 26’. Incredibile errore di Bennacer che, sull’imbeccata di Ibrahimovic, manda palla alta sopra la traversa. Lo svedese non sbaglia di testa la rete del vantaggio al 36’, svettando più in alto di tutti sul cross di Theo Hernandez, mandando la palla all’angolino. L’arbitro La Penna manda le squadre all’intervallo, dopo 1’ di recupero.
Al rientro in campo (2’) Saelemaekers ruba palla a Dijks e innesca Ibrahimovic al limite dell’area. tiro di prima intenzione, ma Skorupski alza in angolo. Nulla può il portiere sul rigore concesso al 6’ dal direttore di gara sull’evitabile intervento di Orsolini su Bennacer, dopo la segnalazione al VAR da parte di Massa. Dal dischetto Ibra segna la doppietta personale, mandando il pallone all’incrocio dei pali, col piattone. Prova a dare una scossa Mihajlovic, inserendo Skov Olsen e Sansone per Orsolini e Dominguez al 12’, memore dalla brutta sconfitta subita circa due mesi fa nello scorso campionato, sempre a San Siro. Che partita lo svedese trentanovenne. Che al 18’ galoppa per un contropiede fulminante, ma calcia oltre la traversa, dopo aver saltato in dribbling Skorupski.
Il quale, al 31’ si deve allungare per alzare oltre la traversa, la conclusione da circa venti metri di Theo Hernandez. 34’: strepitoso intervento da parte di Donnarumma che, con grande reattività, si tuffa all’angolino e respinge il rasoterra ravvicinato di Skov Olsen, pronto a siglare. Tre minuti dopo Bologna vicinissimo al gol con una conclusione ravvicinata di Santander, palla che scheggia la traversa. Gli ospiti chiudono in dieci per l’espulsione di Dijks, abbastanza ingenuo al 43’.
PRIMA GIORNATA DA COMPLETARE. Mancano ancora tre partite, che verranno recuperate mercoledì 30 settembre. Si tratta di Benevento-Inter, Lazio-Atalanta e Udinese-Spezia.
