L’obiettivo, come riporta il Financial Times, è ottenere una partecipazione di minoranza nella newco che gestirà i diritti tv e non solo
Il fondo di private equity Cvc Capital Partners e Advent International, avrebbero deciso di unire le forze per lanciare un’offerta congiunta da 1,3 miliardi di euro sulla Serie A (più alta di quella precedente presentata a inizio anno da Cvc). L’obiettivo, come riporta il Financial Times, è di ottenere una partecipazione di minoranza nella newco che gestirà i diritti tv, ma non solo quelli, Serie A.
Tutto passa dall’eventuale decisione dei club di far entrare investitori esterni nella newco che gestirebbe i diritti tv. Cvc e Advent (prima in competizione – starebbero così lavorando con il fondo d’investimento Fsi su una nuova offerta che valuterà il campionato 13 miliardi di euro (quindi notevolmente superiore alla valutazione di 11 miliardi contenuta nella precedente offerta di Cvc all’inizio del 2020). Lo scopo, precisa il Ft, “è di ottenere una partecipazione del 10% in una nuova società che gestisca i diritti di trasmissione della Serie A, il suo marchio all’estero e anche lo sviluppo commerciale”.
QUOTE E OK DA ALMENO 14 DEI 20 CLUB DI A. Cvc avrebbe la metà della partecipazione, Advent il 40% e Fsi il resto delle quote. Quanto alla governance della newco, i due gruppi uniti (in base alla loro proposta) controllerebbero il 50% del board che sovrintende alle decisioni quotidiane, con i club che controllerebbero il restante 50% e il voto decisivo in mano a un presidente indipendente. Ma per vincere, gli offerenti devono prima assicurarsi il supporto di 14 dei 20 club del campionato per creare una nuova società con coinvolgimento dei fondi di private equity. In campo c’è anche Bain Capital. La Lega Calcio di Serie A, che gestisce la massima divisione italiana, dovrebbe prendere una decisione entro le prossime due settimane.