In questo nuovo sondaggio analizziamo le potenzialità del brasiliano nel nuovo sistema di gioco che l’ex tecnico di Roma e Samp vuole adottare
Con il 4-3-3 di Eusebio Di Francesco si aprono gli interrogativi sugli interpreti d’attacco. Il primo nome della lista non può che essere Joao Pedro, l’uomo che nell’ultima stagione è stato protagonista di una metamorfosi da fantasista a bomber. Il brasiliano è stato per anni un nomade del campo, giocando da trequartista, seconda punta, ala e addirittura mezzala.
Il 4-3-2-1 di Rolando Maran ha però risvegliato in lui una media realizzativa mai vista dal numero 10 di Ipatinga, tanto da affermarsi come capocannoniere della squadra con 18 gol in Serie A. Il suo ruolo è stato quello di attaccante di raccordo alle spalle di Simeone, in una posizione a metà tra il trequartista e la seconda punta. Così ha giocato sia con Maran che con Zenga, ma sarà capace di adattarsi al 4-3-3 del nuovo tecnico? A voi la parola!
