Il centrocampista e capitano del Lecce appena retrocesso in Serie B, Marco Mancosu, compie oggi 32 anni. Per lui si è vociferato più volte un ritorno in rossoblù dopo gli inizi di carriera
CANDELINE. 32 candeline sulla torta di compleanno di Marco Mancosu, centrocampista e capitano del Lecce appena retrocesso in Serie B. Nato a Cagliari il 22 agosto 1988, Mancosu ha iniziato proprio nel club rossoblù la sua parabola professionistica. Con la squadra isolana la formazione nel vivaio e infine il debutto in Serie A a maggio 2007, ad Ascoli, bagnato con un gol. Unica rete in 13 presenze complessive con la casacca della società.
GIRO D’ITALIA. Dopo aver lasciato la Sardegna, Mancosu ha iniziato un lungo viaggio su e giù per l’Italia, vestendo in prestito i colori di Rimini, Empoli e Siracusa. Dal 2012 al 2014 nel Benevento, poi un altro biennio alla Casertana e infine l’approdo al Lecce. Un grandissimo protagonista della doppia promozione dalla C alla A, a suon di gol. Mancosu la vede la porta, eccome. Anche da fermo. Sono 40 le reti messe a segno da quando nel 2016 è arrivato in Puglia, uno score niente male. Nell’ultimo campionato di Serie A ha timbrato la bellezza di 14 volte, da capocannoniere leccese e capitano. La retrocessione e l’età fanno sì che Mancosu possa desiderare finalmente di restare in massima serie, con indiscusso merito. Auguri, Marco!