Secondo quanto riportato da Tuttosport, il centravanti di proprietà rossoblù avrebbe ricevuto parere negativo dai brianzoli
SUL MERCATO. Non c’è futuro per Alberto Cerri al Cagliari. L’attaccante è fuori dai piani della società e per il presidente Giulini resta la delusione di quello che ad oggi risulta essere il peggior affare della sua gestione. Il patron rossoblù ha speso ben 10 milioni per riportarlo in Sardegna dopo la prima esperienza in Serie B e nonostante tutti i buoni propositi la seconda avventura nell’isola è terminata con uno score di 26 presenze e un gol in un anno e mezzo.
DUBBI. Ma ad avere dubbi sull’attaccante non è solo il Cagliari. Dopo il prestito alla Spal i rossoblù gli cercano un nuovo alloggio, possibilmente definitivo, ma l’impresa non è facile. Ormai recuperare i 10 milioni spesi per l’acquisto è impossibile, ma il rischio di ritrovarsi con una gigantesca minusvalenza c’è e preoccupa. Il club sardo ha sondato il terreno con il Monza di Berlusconi, società che sta allestendo una squadra per la prossima Serie B e che punta al grande salto. La dirigenza brianzola ha valutato la proposta, ma secondo il quotidiano Tuttosport non è affatto intenzionata ad investire sull’attaccante. Un no che mette ulteriori dubbi sul futuro di Cerri, attaccante adesso fuori dal progetto Di Francesco e con poco mercato.