Quella che si è chiusa ieri, con un anno d’anticipo sul contratto, è stata la fine di un rapporto franco e sincero ma anche di vedute diverse con Giulini
“Il Cagliari Calcio comunica di aver sollevato Marcello Carli dal ruolo di Direttore Sportivo della prima squadra. Nell’Isola dall’aprile 2018, è stato capace di trasmettere da subito all’ambiente tutta la sua grinta e determinazione. Il Club ringrazia il Direttore Carli per quanto fatto in questi anni in Sardegna, per l’impegno profuso e la dedizione dimostrata, augurandogli tutto il meglio per il proseguimento della sua carriera”.
Questo il testo integrale, da parte del Cagliari Calcio sull’addio anticipato con il ds, sostituito in serata da Pierluigi Carta, che lavorerà su precise indicazioni date da Di Francesco, che avrà un ruolo in Italia per certi versi nuovo (rispetto alla Premier League) di allenatore-manager.
VEDUTE DIVERSE. Arrivato ad aprile del 2018, con la squadra ancora alle prese con una salvezza difficile, a fine stagione Carli aveva parlato di un allenatore offensivo facendo capire il pieno riferimento a De Zerbi, che (nonostante un corteggiamento importante) scelse di andare ad allenare il Sassuolo. Giulini invece optò per Maran, esonerato a marzo. Incompatibilità che il ds ha pagato con il divorzio con ancora un anno di contratto. Carli, nonostante tutto, conserverà il ricordo di aver lavorato in un ambiente importante, dove ha conosciuto delle persone meravigliose. Ironia della sorte: va via proprio mente arriva Eusebio DI Francesco, che dell’offensività ne ha fatto il suo credo calcistico.