cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Zenga: “In ritiro. Giusta rabbia di Giulini. Non ho lavorato in condizioni normali”

Le parole del tecnico del Cagliari, alla vigilia della gara con i freschi campioni d’Italia della Juventus, attesi domani sera alla Sardegna Arena

La Juventus è una grande squadra e non regalerà niente a nessuno, che si tratti di un’amichevole che una gara di livello. Mi aspetto un Cagliari in grado di vincere giocandosi le proprie carte. Ultimamente mancano i tre punti, ma solo raramente ci siamo espressi sottotono. I numeri a volte condannano le prestazioni più attente. L’assenza di Nández? Sembra un percorso fatto di montagne russe, quando mancano i giocatori più importanti. Cercheremo di sopperire comunque“.

Quando abbiamo trovato la quadra sul sistema di gioco, è venuto poi sempre a mancare un elemento cardine. Vedi Nainggolan, Pellegrini, poi Rog… Affidi le chiavi di un certo sistema di gioco, di volta in volta, a chi può dare un contributo importante. Un allenatore in questi due mesi ha potuto incidere poco. Essere messo in discussione per il futuro fa parte del gioco. Ma qualcuno ha mai pensato come sarebbe potuto essere il mio lavoro in condizioni normali?“.

Rog sta abbastanza bene, spero di averlo a disposizione per domani. Vedremo dopo l’allenamento di oggi. Pereiro è entrato discretamente bene nell’ultimo match, può giocare come ho ripetuto più volte dietro una punta centrale. Gli abbiamo dato le opportunità e se le sta giocando, potrebbe averne un’altra domani, per il suo futuro e per quello del Cagliari. Ho dato la possibilità a tutti, per dare alla società più elementi di valutazione per la rosa in prospettiva“.

Ogni gara rappresenta un’opportunità, che l’avversaria sia la Juventus o una di blasone minore. Non cerco alibi, ma abbiamo avuto assenze importanti, costringendo alcuni a spremersi. Puntando sui giovani. I miei giocatori hanno ancora qualcosa da dare e in queste due partite spero di vederlo da loro. Mi aspetto una prova fatta di grande attenzione ai particolari“.

Andremo in ritiro perché me lo hanno chiesto i ragazzi e lo faremo anche prima della gara con il Milan. Il presidente è incazzato e ne ha tutte le ragioni. Perché il campionato del Cagliari è stato davvero strano. Non ho mai evitato la discussione o il confronto, perché se non si è soddisfatti è giusto esprimerlo. Giulini, nella sua arrabbiatura, deve giustamente capire cosa fare per il futuro. Tutti i giocatori hanno avuto problemi e problemini, chi ha giocato con le infiltrazioni, chi con le costole rotte, chi macina chilometri su chilometri. Il presidente è sicuramente risentito perché, avendo un gruppo simile, sarebbe dovuta andare diversamente“.

Ho cercato di prendere le misure, al mio arrivo a Cagliari, per mille motivi. Se prendiamo la squadra del girone d’andata, può essere visto come un campionato fallimentare. Ma è stato comunque fatto tanto, pur senza i mezzi per fare una svolta concreta e certi pezzi da novanta fuori causa. Mettiamo Oliva, che avrebbe potuto far rifiatare i compagni. Solo a Genova non siamo stati dentro la partita“.

La difesa a 4? Domani rifletteremo tanto, dipenderà tanto dalle condizioni dei centrocampisti. Però è molto probabile che la retroguardia venga schierata a 3. Ladinetti, Carboni, Marigosu, Gagliano: i ragazzi vanno provati ma con coscienza, nonostante le loro indubbie qualità”.

 

Subscribe
Notificami
guest

46 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il grande ex di turno, Massimiliano Allegri, analizza in sala stampa il pareggio colto questa...
Ancora Claudio Ranieri a commento di Cagliari-Juventus, stavolta ai microfoni della sala stampa dell'Unipol Domus....
Nahitan Nandez, capitano rossoblù di serata, analizza il pareggio contro la Juventus con l'amaro in...

Dal Network

Il tecnico, prossimo avversario, è profilo gradito per la nuova stagione. Intanto il club...
La Roma ha spiegato le motivazioni per le quali bisognerebbe spostare il recupero della sfida...

Altre notizie

Calcio Casteddu