Seconda rimonta di fila per I biancocelesti dopo quella in casa contro la Fiorentina, Dopo essere andati in svantaggio hanno saputo cambiare la gara
la Lazio vince 2-1 in casa del Torino e avverte la Juventus sul discorso scudetto. Primo tempo equilibrato poi ripresa di dominio.
BELOTTI. 4’30” e granata in vantaggio con il suo bomber che, a differenza del rigore fattosi parare da Sepe, infila il portiere biancoceleste, dopo il penalty concesso da Massa per fallo di mano da parte di Immobile, sulla conclusion di N’Koulou. in difficoltà gli uomini di Inzaghi (squalificato e sostituito da Farris) che subiscono ancora l’iniziativa dei padroni di casa, che al 10’ sfiorano il 2-0 con Belotti servitor da Verdi in contropiede. 23’: gran suggerimento di Luis Alberto per Immobile, ma botta violent che trova l’ottima opposizione di Sirigu. Un minute dopo Milinkovic-Savic manda il Pallone alto sopra la traversa. Col passare dei minuti l’undici di Longo controlla la contesa, visto che le occasioni come quella di Immobile al 37’, non spaventano. Al 46’ gol per fuorigioco fischiato ad Acerbi. Poco prima proteste che non hanno portato a nulla per i biancocelesti, per un contatto fra Immobile e Lyanco al limite dell’area del Torino. Per Massa è fallo dell’attaccante.
IMMOBILE E PAROLO NON SBAGLIANO. In campo si ripresenta una Lazio che assedia l’area avversaria e trova il pareggio con il suo attaccante numero uno, grazie ad un sinistro a incrociare al 3’, sul passaggio di Luis Alberto, per il gol numero 29 in questo campionato. Il pareggio regala ancora più certezze nella vice capolista, che pressa e staziona spesso in area avversaria, segnando al 28’ il 2-1 con Parolo (che torna a segnare dopo più di un anno, con una conclusione dal limite dell’area deviata da Bremer, dopo una super parata miracolosa di Sirigu su Milinkovic-Savic. 37’: vicini al terzo gol con il suggerimento di Luis Alberto per Correa che punta Lyanco e lascia partire una conclusione velenosa, ma Sirigu c’è e devia in angolo. Al 42’ Djidji in scivolata respinge la conclusione a botta sicura di Milinkvic-Savic dal limite dell’area e salva I suoi dal terzo gol.