Trasferta storicamente ostica per i rossoblù: l’unico successo ottenuto in Veneto nella massima serie risale ai tempi d’oro
Sono passati quasi quattro mesi da quell’appuntamento mancato al Bentegodi, ma ora sembra davvero arrivato il momento di ripartire. Sabato Hellas Verona e Cagliari si affronteranno per riprendere il discorso col campionato, interrotto per l’emergenza sanitaria. Gara difficile per entrambe le squadre, ma per i rossoblù si tratta di uno dei campi tra i più indigesti. Quella di Verona non è certo la trasferta storicamente ideale per i buoni propositi del Cagliari.
IL BILANCIO. Su 14 gare giocate in terra veneta in Serie A, i cagliaritani hanno perso otto volte, pareggiato cinque e vinto soltanto una. Verona decisamente avanti anche nel computo dei gol, con 20 reti realizzate, contro le 10 del Cagliari.
L’ULTIMO SUCCESSO. Escludendo due vittorie nel campionato cadetto (1963/1964 e 2003/2004), l’unico blitz in A risale al 30 gennaio 1972, quando i rossoblù di Manlio Scopigno riuscirono a espugnare il campo degli scaligeri col risultato di 2-0, grazie all’autogol del portiere veneto Angelo Colombo e alla rete del solito Gigi Riva.