Firmata durante la scorsa notte da parte del presidente della Regione una nuova Ordinanza. Tutti i dati di chi arriverà nell’Isola tenuti per 14 giorni
Firmata nella notte una nuova Ordinanza dal presidente della Regione Sardegna Christian Solinas. Il governatore conferma in primis l’obbligo di registrazione di “tutti i soggetti che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dirette, a prescindere dai luoghi di provenienza e al solo fine di monitorare gli ingressi e le permanenze su tutto il territorio regionale”.
GLI ALTRI PUNTI SALIENTI. Come da indicazioni su (www.regione.sardegna.it, “Ciascun passeggero dovrà presentare copia della ricevuta di avvenuta registrazione unitamente alla carta d’imbarco e ad un documento d’identità in corso di validità. Tutti i dati sui passeggeri verranno conservati per quattordici giorni. Saranno utilizzati per le azioni di monitoraggio dei soggetti interessati, in collaborazione con le forze dell’ordine, i Comuni e le Aziende sanitarie territorialmente competenti. I passeggeri che non abbiano provveduto alla compilazione della registrazione prima dell’imbarco in via telematica possono compilare manualmente il modulo a bordo. Dovrà essere consegnato all’arrivo al presidio medico sanitario del porto o aeroporto, che avrà cura di fornirlo ai competenti uffici regionali”.
Negli scali portuali e aeroportuali saranno attivi i termoscanner per il rilevamento della temperatura corporea: “Qualora questa risultasse pari o superiore a 37,5 gradi il personale sanitario attiverà le procedure di emergenza per verificare la presenza di eventuali infezioni riconducibili al coronavirus. i viaggiatori dovranno anche a compilare una scheda per la ricerca di possibili pregressi contatti con il virus e possono eventualmente dare il consenso all’effettuazione dell’indagine epidemiologica regionale”.