Il comitato tecnico scientifico dice la sua sulla eventuale ripresa del campionato: “Non esistono alternative a quanto rappresentato in ogni sede”
Ecco la voce del Comitato tecnico scientifico sulla ripresa del calcio e della Serie A.
SULLA RIPRESA. “Non esistono alternative a quanto rappresentato in ogni sede, per ogni tipologia di attività e per ogni tipo di soggetto, relativamente alla ripresa di tali attività, nel pieno rispetto delle norme vigenti e dell’evidenza scientifica che tali norme hanno contribuito a generare“.
NO TRATTAMENTI PARTICOLARI. “Ipotizzare un trattamento particolare, in eccezione per alcune categorie di persone e di attività, come i professionisti del gioco del calcio, così come per altri sport di squadra che implichino contatto fisico prolungato è fuorviante e provocatorio, tendente a creare un clima di scarsa fiducia nell’attendibilità e nel rigore etico e scientifico con cui il Cts ha affrontato e continua ad affrontare i complessi problemi tecnici legati alle riaperture progressive del Paese, nel contesto del processo di rafforzamento dei settori territoriale e ospedaliero del sistema sanitario nazionale e degli indicatori di monitoraggio stabiliti dal ministero della salute di concerto con le amministrazioni regionali“.