Prosegue il nostro cammino che ci porterà a toccare tutte le tappe più importanti dei cento anni della storia rossoblù: Giulini volta pagina e regala ai tifosi rossoblù l’immediato ritorno nella massima serie
Il primo anno di gestione Giulini si è risolto nel modo peggiore possibile. L’imprenditore milanese non avrebbe immaginato un battesimo simile, dopo i 22 anni di marca celliniana, nemmeno nei suoi incubi peggiori. Il presidente rossoblù però non si perde d’animo: ricarica le batterie, fa scemare la tremenda delusione e riparte. E lo fa con tutti i buoni propositi possibili, affidandosi anzitutto a uno che di calcio se ne intende davvero: quel Stefano Capozucca che proprio insieme a Giulini allestirà una corazzata che andrà a vincere poi il campionato di Serie B.
NUOVO ALLENATORE. La scelta per la panchina ricade su di un tecnico giovane: si tratta di Massimo Rastelli, che bene aveva fatto col suo Avellino, arrivando fino agli spareggi promozione tra i cadetti.
IL MERCATO. L’assenza che fa rumore alla vigilia di questa nuova stagione è certamente quella di Daniele Conti, che dopo sedici stagioni in rossoblù lascia definitivamente il calcio giocato. Vanno poi via Pisano, Cossu, Rossettini, Crisetig, Donsah, Brkic, Colombi, Diakitè, Longo, M’Poku, Avelar, Husbauer, Ekdal, Cop e Gonzales. Gli arrivi: Barreca, Pisacane, Salamon, Di Gennaro, Fossati, Giannetti, Melchiorri, Cerri, Krajnc, Deiola (di ritorno dal prestito al Tuttocuoio), Tello, Munari e l’esperto portiere Storari.
L’AVVIO DI STAGIONE. Il debutto è scoppiettante, col Crotone che viene sconfitto al Sant’Elia per 4-0. Prima ancora c’era stato l’esordio in Coppa Italia: 5-0 alla Virtus Entella. Nelle prime cinque giornate il Cagliari fa quasi il pieno, con quattro vittorie e un pareggio esterno. La prima sconfitta arriva sul campo del Pescara, poi arriva quella di Novara. È lì che i rossoblù perdono la prima piazza, a vantaggio del Crotone, avversario del Cagliari per la leadership fino all’ultimo secondo. La sconfitta di Brescia, gara condizionata dal grave infortunio occorso a Dessena, peserà molto sul rendimento dei rossoblù, che si riprenderanno però ben presto.
IL GIRONE DI RITORNO. Il Cagliari però a un certo punto subisce un inatteso crollo che gli permette di ottenere appena un punto nelle successive quattro gare. Una situazione che vede così il Crotone aumentare il vantaggio sui sardi a ben cinque lunghezze. Il riscatto arriva ben presto: i calabresi di Juric riescono a ottenere la promozione aritmetica alla 39ª giornata, il Cagliari un po’ dopo, con la vittoria per 3-0 sul campo del Bari. Le ultime tre giornate vedono la capolista Crotone ormai appagata che si vedrà soffiare il primo posto al fotofinish proprio dal Cagliari.