Come riportato dal Corriere dello Sport, l’acquisto a titolo definitivo da parte della Spal salterebbe in caso di non ripresa del campionato
LA CLAUSOLA. La storia tra Lucas Castro e il Cagliari potrebbe non essere finita. Il patron della Spal, Simone Colombarini, ha di recente svelato la clausola legata all’obbligo di riscatto del giocatore, che sarebbe dovuto diventare automaticamente un calciatore estense alla prima presenza utile dopo il primo aprile. Stessa formula utilizzata per il difensore Kevin Bonifazi e che dava ampie garanzie sulla cessione ai club di provenienza.
PROBLEMA. Ora la grana del riscatto è legata non solo alla ripresa del campionato, che con una presenza farebbe quindi scattare l’obbligo di riscatto, ma anche alla situazione economica del club. La Spal, come tutte le società di Serie A, dovrà fare i conti con le perdite dovute alla crisi e perciò ogni previsione di bilancio andrà rivista. Difficile pensare che in caso di non ripresa il club biancazzurro possa esercitare ugualmente due riscatti così onerosi. Bonifazi verrebbe a costare 12 milioni, Castro altri 3 più uno di bonus. Una questione spinosa che potrebbe costare un ulteriore danno alle casse di Cagliari e Torino.