Il responsabile della Cagliari Football Academy ha rilasciato un’intervista a L’Unione Sarda, in cui ha parlato della sua carriera e dell’aspetto ludico-sociale del suo mestiere
ATTESTATI. Bernardo Mereu è probabilmente il più noto tra gli allenatori sardi. A capo della Cagliari Football Academy, vanta una lunga e variegata carriera a livello regionale. “Il Cagliari? Lo reputo un punto d’arrivo. Gli attestati di stima ricevuti, anche da chi mi ha accostato alla panchina rossoblù in passato, me li tengo stretti e gelosamente“.
RUOLO. A Mereu “manca molto la quotidianità del lavoro con l’Academy. L’anno scorso ho fatto oltre 60.000 chilometri per visionare giovani calciatori, lo reputo un ruolo di grande responsabilità sia sportiva che soprattutto sociale. I ragazzi seguono ancora l’esempio dei campioni, dei professionisti. Non si tratta sempre di valori da emulare: a quel punto entra in campo il nostro ruolo per indirizzarli nella maniera più giusta. Sogno lo scudetto della Primavera rossoblù e che il Cagliari di Zenga, che non ho avuto ancora modo di conoscere, riprenda il bel ritmo della prima metà della stagione“.