Ben venticinque anni fa si spegneva un giovane di belle speranze che nella stagione magica del Cagliari ingaggiò tanti duelli con il tornante leccese
Era il 25 aprile del 1995 quando una polmonite si portava via Andrea Fortunato. Il terzino ventitreenne della Juventus stava lottando da poco meno di un anno con una leucemia linfoide acuta.
Fu un giorno in cui il calcio italiano fu costretta ad abbassare lo sguardo, una promessa del proprio campionato che la piazza torinese aveva già definito come il “nuovo Cabrini”.
Nella stagione precedente, 1993/1994, Cagliari e Juventus se ne erano suonate di santa ragione: tra campionato e quarti di finale di Coppa Uefa, furono ben 4 i confronti, tutti accessi ed intensi.
Il duello principale era quello tra Roberto Baggio e Marco Sanna, ma subito dietro gli occhi erano puntati sulla fascia dove Andrea Fortunato si fronteggiava con Francesco Moriero.
Totale dello score: 3 vittorie per i rossoblù ed una per i bianconeri. Ma quei duelli tra i due fatti di velocità ed un perfetto mix tra tecnica ed agilità sono ancora nelle menti dei tifosi.