In caso di stop per partecipare alle coppe prevarrà il merito sportivo acquisito al momento. Rebus retrocessioni. Anticipati i compensi economici ai club
L’Uefa ha raccomandato Leghe calcistiche e Federazione di fare il possibile per completare i campionati in Europa, entro fine luglio per lasciare spazio, in agosto alle Coppe europee. Il presidente Ceferin nell’esecutivo odierno ha preso anche in esame l’ipotesi che qualche Paesi non potesse concludere la stagione (Olanda e Belgio su tutte): in questo caso, è stato stabilito che varranno i meriti sportivi acquisiti sul campo fino al momento dell’interruzione. Meritocrazia, quindi, e non ranking storico Uefa.
ITALIA. Per quanto riguarda la Serie A, in caso di stop al campionato, vorrebbe dire che in Champions il prossimo anno andrebbero le prime quattro della classifica alla giornata numero 26, Juventus (63 punti), Lazio (62), Inter (54, una partita in meno) e Atalanta (48, una partita in meno). Tutto apertissimo per lo scudetto. Per quanto riguarda l’Europa League è complicata: al momento della sospensione del campionato la Roma era quinta (45 punti), il Napoli sesto (39), il Milan settimo (36) e il Verona ottavo (35, ma una partita in meno, ma qualificati). Il progetto della Lega Serie A era quello di fare le due semifinali (Juve-Milan e Napoli-Inter) il 27 e 28 maggio, magari in campo neutro, ma è poco probabile se gli allenamenti collettivi riprendono il 18 maggio. Un rebus anche le retrocessioni. L’Uefa è pronta a vigilare.
70 MILIONI DI EURO. Il Comitato Esecutivo dell’Uefa ha deciso di sbloccare subito i compensi per i club legati al loro contributo alle competizioni delle nazionali: ne beneficeranno 676 squadre delle 55 federazioni affiliate. I pagamenti avrebbero dovuto essere sbloccati al termine degli spareggi delle Qualificazioni Europee: viste le sfide affrontate dai club per far fronte agli attuali impegni finanziari, in corso, i pagamenti saranno effettuati subito. I pagamenti decisi dal Comitato Uefa avrebbero dovuto essere sbloccati al completamento degli spareggi delle qualificazioni europee. Saranno invece effettuati subito così: 50 milioni ai club che hanno rilasciato giocatori alle 39 nazionali non coinvolte negli spareggi delle qualificazioni europee; 17,7 milioni ai club che hanno rilasciato giocatori alle 16 nazionali coinvolte nei play-off. La cifra di 2,7 milioni di euro relativa ai giocatori rilasciati per gli spareggi sarà distribuito al termine di queste partite in autunno.