Secondo quanto riportato dall’edizione on line del quotidiano rosa, esiste un altro potenziale problema per gli incontri eventualmente giocati in piena estate
Si vuole ripartire! Questo sarebbe l’ordine imperativo da parte degli organi federali della massima serie del nostro calcio.
Portare a termine il campionato con un concentrato delle tredici gare rimanenti tra giugno ed agosto, se necessario. Ma esiste un potenziale problema con la quale i giocatori potrebbero dover fare i conti: le temperature.
I meteorologi prevedono, infatti, temperature medie di quasi due gradi sopra la media del periodo, con serate e notti in cui la calura non concederà tregua.
Al riguardo è intervenuto il meteorologo de Ilmeteo.it, Carlo Testa: “Come successo negli ultimi anni l’estate scalderà i motori tra luglio e agosto, quando il famigerato anticiclone africano potrebbe diventare una presenza costante su buona parte del bacino del Mediterraneo, abbracciando quindi l’Italia nella sua morsa. Le conseguenze saranno piuttosto rilevanti ,in particolare per quanto riguarda le temperature che aumenteranno sempre di più, con scarti rispetto alle medie climatiche di riferimento fino a più 1,5/2°C. Insomma, potrebbero tornare le ormai classiche ondate di caldo, vere protagoniste delle ultime estati italiane, con punte massime oltre i 35 gradi”.
Insomma, a far paura al calcio non ci pensa solo il Covid-19.