La leggenda del Milan è stata intervistata da Il Corriere della Sera, dopo la positività sua e del figlio Daniel
POSITIVO. Paolo Maldini, dirigente del Milan attuale dopo esserne stato una bandiera apprezzata in tutto il mondo, è risultato positivo al Coronavirus così come il figlio Daniel. A Il Corriere della Sera, Maldini racconta come ha scoperto la malattia e le sue condizioni: “Ho avuto dolori particolarmente forti alle articolazioni e ai muscoli, febbre mai oltre i 38,5 gradi. Ora sto abbastanza bene, ho ancora tosse e ho perso sia il gusto che l’olfatto. Mi sono curato esclusivamente con la tachipirina. Dopo il tampone, la scoperta. Sono venuto a conoscenza che un amico, incontrato il 23 febbraio, era risultato positivo: ma non possiamo risalire a chi ha iniziato la catena. Sentivo che non si trattava di un’influenza come le altre“.
CALCIO. “Il calcio doveva fermarsi prima. Anche disputare Liverpool-Atlético Madrid a porte aperte è stata una follia. Non ci si rimette in due giorni da questo virus. Il finale di campionato vedrà la luce, ma non possiamo dire come e quando. Anche le Olimpiadi vanno rinviate. Ci aspetta un periodo durissimo e la politica dovrà rimboccarsi le maniche. A livello sociale, credo che questo evento ci cambierà, rivaluteremo i rapporti umani: ciò che ci sembrava scontato, non lo sarà più”, ha dichiarato Maldini.