L’emittente Sky si era proposta di trasmettere il big match di domenica senza abbonamenti, ma la scelta è in conflitto con la legge che regola la commercializzazione dei diritti tv
L’allerta per l’alta diffusione del Coronoavirus non permetterà domenica di riempire lo Juventus Stadium, in occasione della gara tra i bianconeri e l’Inter di Antonio Conte. Un vero peccato per i tanti tifosi che avrebbero voluto essere presenti, così come per quelli di altre cinque gare che si disputeranno a porte chiuse.
Un ‘piano B’ è stato proposto da Sky: proporre l’attesa partita in chiaro, per abbonati e non, sul canale TV8. Un’idea piaciuta molto anche al Codacons. Tutto bene, sembra. O forse no. E si, perché il problema a quanto pare è il conflitto con la Legge Melandri, ovvero quella che regola la commercializzazione dei diritti tv legati al calcio italiano. Nonostante la richiesta delle associazioni dei consumatori di un decreto ad hoc, nessuno si vuole prendere certe responsabilità: dunque, con ogni probabilità e come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, sia Juventus-Inter che tutte le altre partite a porte chiuse potranno essere viste solo dagli abbonati Sky e Dazn.