Il tecnico del Cagliari mette in risalto la prova della sua squadra che ha portato via i tre punti dal difficile campo di un Sassuolo dimostratosi tosto
Una vittoria importante per tanti motivi in casa del Sassuolo, per il Cagliari. Che si rimette a vincere dopo il pareggio beffa di domenica scorsa contro la Juventus, batte un’avversaria in corsa per un posto play-off, tiene il passo della capolista Atalanta, passata di misura a Pescara e allunga ancora su Inter e Roma. Un successo che conferma l’obiettivo importante, che Canzi non nasconde più. “Intanto siamo salvi, e per una realtà come la nostra, con un certo tipo di filosofia e strategie, non è mai un traguardo banale. A rinforzare questo concetto c’è, per esempio, il tenore delle squadre che l’anno scorso sono retrocesse. Abbiamo fame – ha proseguito il tecnico – voglia di lavorare e continuare sul sentiero intrapreso, bisogna rimanere sul pezzo giorno dopo giorno, per giocarci al meglio le nostre carte e coltivare il sogno che stiamo vivendo”.
MAS E NON SOLO. “Maciej sta crescendo, è arrivato da poco e ancora non parla l’italiano, è un ragazzo che ha voglia di mettersi a disposizione del progetto e sta lavorando duramente per farsi trovare pronto. Siamo contenti del suo apporto, e felici perché ha già realizzato tre gol, la benzina migliore per un attaccante in particolare. Il nostro è un collettivo di ottimo livello, l’ho sempre detto e oggi possiamo ribadirlo alla luce dell’ennesima prestazione di alto livello. Di fronte avevamo una squadra forte, è stata una partita durissima contro una squadra che ha ottimi valori e ha fatto un primo tempo molto positivo, a loro vanno i nostri complimenti”.