I ragazzi di Canzi fanno valere la loro supremazia al Caselle. Sblocca la sfida Carboni nel primo tempo mentre nella ripresa chiudono i giochi Gagliano e Lombardi
CHIEVO VERONA: Brigantini; Martires, Tuzzo (29’ st Manconi), Zuelli, Leggero; Colley, Salvaterra, Sperti (37’ st Vesentini); Grubac 15’ st Perseu), Rovaglia (1’ st Frey), Makni. A disp.: Ballato, Grazioli, Munaretti, Zanazzi, Veryua, Azzlani, Demirovic, , Merci. All.: Mandelli
CAGLIARI: Ciocci; Porru (30’ st Acella), Aly, Carboni, Kanyamuna (30’ st Cossu); Boccia, Marigosu (19’ st Delpupo), Conti; Contini (4’ st Iovu); Lombardi, Gagliano. A disp.: Atzeni, Iovu, Cusumano, Cancellieri, Desogus, Manca. All.: Canzi
ARBITRO: Arena di Torre del Greco
RETI: 12’ pt Carboni, 10’ st Gagliano, 30’ st Lombardi
ESPULSO: 46’ pt Salavaterra. Rosso diretto per fallo su Lombardi
AMMONITI: Sperti
Reduce da tre sconfitte di fila (in campionato con Fiorentina e Roma e in Coppa Italia con l’Hellas Verona, il Cagliari torna al successo. Lo fa battendo 3-0 al Caselle di Sommacampagna il Chievo Verona. Un successo importante, che permette ai ragazzi di Canzi di confermarsi non solo all’ottimo secondo posto dietro la super Atalanta, ma soprattutto di tenere a distanza Inter e Roma.
ROSSOBLU’ IN GOL AL 12’. L’undici di Canzi è aggressivo già dall’avvio della partita, anche se Bragantini non deve intervenire in modo particolare fino al 9’, quando si supera sul tiro a botta sicura di Contini, negando il gol al rossoblù, ma nulla può un minuto al 12’ dopo sul fendente sottoporta di Carboni, che sta vivendo un bel momento con la recente convocazione in prima squadra, da parte di Maran. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa, anche se la seconda della classe chiude gli spazi e non concede praticamente nulla alla compagine di Mandelli fino a oltre la mezz’ora. Da segnalare al minuto 11’ un gran salvataggio sulla linea di Colley, dopo il tentativo Gagliano su imbeccata di un ottimo Contini. Prima del fischio dell’arbitro Arena di Torre del Greco per mandare le due squadre al riposo arriva il rosso diretto ai danni di Salvaterra, reo di un calcione a Lombardi, esattamente nel 1’ di recupero.
GAGLIANO ALLUNGA IL PUNTEGGIO. L’espulsione obbliga Mandelli al cambio forzato al rientro in campo: dentro Frey, fuori Ravaglia. Al 3’ destro non perfetto di Gagliano, sfera fuori d’un soffio sopra la traversa. Proteste al 3’ di squadra e panchina per fallo di mano evidente in area di Colley, errore del direttore di gara che non concede il rigore. Al 5’ palo dei clivensi, da parte di Grubac (quattro presenze in Serie A nella scorsa stagione) che fa venire i brividi al Cagliari che si riorganizza e raddoppia al 10’ con Gagliano che trova l’angolo giusto per superare il portiere di casa Brigantini. Nove minuti dopo esordio assoluto dell’appena tesserato argentino Delpupo al posto di Marigosu. Alla mezzora chiude i giochi definitivamente Lombardi. Nel finale Ciocci (43’) nega il gol ai padroni di casa. Il Cagliari vince nettamente in Veneto e ora vuol farlo anche in casa tra una settimana contro l’Inter.