Torna la nostra rubrica su chi ha vestito la maglia rossoblù, ma a cui la fortuna ha ben presto voltato le spalle. Oggi è il turno di un difensore portoghese
Stagione 2006-2007: Massimo Cellino ingaggia come allenatore Marco Giampaolo. Il tecnico di Bellinzona, dopo la bella stagione nell’Ascoli è ambito da mezza serie A, ma è il patron rossoblù a spuntarla.
In quel particolare periodo lo stesso Cellino guardava con interesse al Portogallo in cerca di talenti cosiddetti low cost da portare in Sardegna. Individua in Josè Vitor Moreira Semedo un terzino destro adatto al 4-4-2 del suo nuovo allenatore.
Già dal ritiro precampionato Semedo si distingue per rudezza ed aggressività, forse pure troppa. “Trattore“, così qualche maligno lo etichettò dopo breve tempo.
Solo tre le presenze racimolate. Emblematica fu proprio l’ultima partita di campionato ad Ascoli: parte titolare e riesce, nonostante la poca utilità del risultato della gara, a farsi espellere per una serie di interventi duri sugli avversari.
Conferma? Neanche per sogno! Cellino lo spedisce di corsa in Inghilterra, precisamente al Charlton dove nel 2011 viene addirittura acclamato dai tifosi come miglior giocatore dell’anno.
Dopo altri sei anni allo Sheffield Wednesday, torna nella sua terra per giocare con il Vitoria Setúbal.