Più di vent’anni fa l’attuale allenatore del Lecce sbarcava in Sardegna per l’ultimo step prima di intraprendere la carriere da professionista
IL GIOVANE FABIO. Quella del 24 novembre allo stadio Via del Mare non sarà una partita come le altre per Fabio Liverani. Il tecnico del Lecce, tra le rivelazioni in panchina di questa stagione, ritroverà quei colori rossoblù che hanno rappresentato una parte importante della sua giovinezza. Prima di diventare uno dei registi più apprezzati della Serie A con le maglie di Perugia, Lazio, Fiorentina e Palermo, Liverani cominciò la sua carriera da professionista in Serie C dopo una trafila nelle giovanili conclusa proprio con la maglia del Cagliari.
MATRICOLA. Il Liverani diciannovenne che si affacciò alle porte del Sant’Elia nel 1996 era ancora un acerbo prospetto del vivaio, niente a che vedere con il giocatore maturo e carismatico che ha guidato mediane importanti nel massimo campionato. Sul blog dell’ex calciatore Stefano Medda è possibile rintracciare alcune foto di quella formazione Primavera. Nell’immagine qui in basso, l’ex centrocampista romano è il ragazzo accosciato al centro col pallone.
In piedi da sinistra: Tocchi, Medda, Lantieri, Tribuna, Pancaro, De Laurentis
Accosciati da sinistra: Fois, Sanna, Liverani, Perra, Arricca
DA GIOVANE PROMESSA A UOMO. Liverani al tempo era un trequartista dotato di grande tecnica e i suoi compiti erano prettamente offensivi. Ricevette anche le attenzioni della prima squadra, senza tuttavia esordire. Più di vent’anni dopo Fabio Liverani sfiderà il Cagliari per la prima volta da allenatore.