La Gazzetta dello Sport analizza il momento dei partenopei prossimi avversari del Cagliari, con un Carlo Ancelotti sempre più versatile
TRASFORMISMO. Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti è uno che sa come sfruttare a pieno la rosa a disposizione. Al Real Madrid alternava già i portieri e anche al Napoli comincia a esternare l’esigenza di cambiare i giocatori per dar loro riposo e tenere tutti motivati. Lo scopo è quello di mantenere alta la velocità di gioco e permettere ai giocatori che scendono in campo di dare sempre il 100%.
SORPRESA. Per Maran non sarà facile leggere la partita, né alla vigilia né durante il match. Oggi il Napoli non ha due squadre, ma venti giocatori che possono ruotare, tutti con caratteristiche diverse pur seguendo uno schema di base. Il Cagliari non sa se dovrà prepararsi ad affrontare il doppio centravanti Llorente-Milik oppure una coppia di velocisti come Mertens e Lozano. Anche la posizione di Fabian Ruiz e le incursioni di Callejon e Zielinski non saranno facili da decifrare. Cambiano gli interpreti, ma la squadra risponde sempre a meraviglia: un bel problema per i rossoblù.