
Nel dopogara del Massimino il tecnico del cagliari fa un bilancio della preparazione e si gode Rog, Nainggolan e Nandez in attesa del ritorno di Pellegrini
Amichevoli terminate con il pareggio per 1-1 di stasera al Massimino contro il Catania. Soddisfatto in merito il tecnico del Cagliari Rolando Maran. “Un bilancio senz’altro positivo – afferma nelle parole riportate dal sito ufficiale – sia per il lavoro svolto, che per come ci siamo arrivati e per come ha lavorato la rosa. Siamo in linea con quello che ci siamo prefissati, ovviamente dobbiamo riuscire a dare maggiore ritmo. Andiamo in discesa in vista delle partite che iniziano a contare. Alcuni giocatori si sono aggregati negli ultimi giorni, sappiamo che c’è ancora molto da lavorare, dobbiamo farlo giorno per giorno con grandissima abnegazione e sacrificio”
GRANDE ACCOGLIENZA. “Un grazie agli applausi ricevuti dalla gente di Catania. Ci tengo a farlo, mi hanno accolto nel migliore dei modi. La partita? “Veniamo da un mese di preparazione, siamo scesi in campo a Istanbul due giorni fa e abbiamo viaggiato di notte dopo la partita per raggiungere la Sicilia; insomma, questa gara l’abbiamo sentita nelle gambe. Ma bene così, ci è servita per dare minutaggio a tutti gli elementi della rosa. Ho visto cose buone e altre meno: nel primo tempo sicuramente avremmo potuto fare qualcosa di più, ma il Catania ha chiuso bene gli spazi e ci ha tolto la possibilità di fare circolare il pallone. Ovviamente se vogliamo fare qualcosa di più, è giusto alzare la competizione. L’allenatore deve avere la possibilità di scegliere e i giocatori ne devono essere consapevoli. C’è bisogno di tutti nell’arco di un campionato e tutti devono spingere al massimo per farsi trovare pronti al momento della chiamata”.
