Con la doppietta Diaw fa sognare la città veneta che ha ipotecato la storica promozione in Serie A. Domenica al Bentegodi il Cittadella può perde anche 1-0
Una serata incredibile al Tombolato per il Cittadella. Eliminate Spezia e Benevento, la squadra di Venturato si impone 2-0 nella gara d’andata della finale play-off. Domenica (ore 21.15) al Bentegodi può permettersi il lusso anche di una sconfitta per 1-0, che non intaccherebbe la storica promozione in Serie A. Nonostante la sconfitta ottima la prova di Santiago Colombatto, spesso inserito a gara in corso dal tecnico Aglietti (da quando ha preso il posto dell’esonerato Grosso) è schierato tra gli undici titolari.
CITTADELLA IN GOL. Non paga di quanto fatto fino ad ora, la squadra di casa sblocca la sfida al 6’ con Diaw, grazie ad un colpo di testa in girata sugli sviluppi di un corner battuto da Rizzo, con pallone che si insacca alle spalle di Silvestri che (due minuti) dopo si oppone al destro da circa 20 metri calciato da Moncini. Gara avvincente con l’Hellas che (11’) centra il palo con il potente destro scagliato da Laribi. Col passare dei minuti ci si attende la reazione dei veronesi, ma i padroni di casa controllano agevolmente il match fino al 27’, quando gli ospiti sfiorano il pareggio con la spizzata di testa di Vitale per Colombatto, anticipato in tuffo da Paleari, che fa sua la palla in due tempi e permette ai suoi di restare in vantaggio 1-0 all’intervallo. Sfortunato in questa circostanza il centrocampista in prestito dal Cagliari
Occasione raddoppio al 5’ del secondo tempo per il Cittadella con Pasa, bravo prima nel controllare la sfera e poi con il sinistro, palla di pochissimo alta sopra la traversa dall’interno dell’area. Risposta immediata del Verona con il colpo di testa di Colombatto, che al 10’ non regala il pareggio alla sua squadra, solo per lo scatto di reni imperioso da parte di Paleari, che al 17’ intercetta il pallone di Di Carmine che si mangia il pari.
DIAW. Al 31’ Aglietti inserisce la freschezza di Pazzini al posto di Di Carmine e al 34’ i gialloblù sciupano tutto con Lee, il quale si fa negare il gol da un altro intervento provvidenziale di Paleari, sul tocco di punta. Un minuto dopo il Cittadella raddoppia con l’autore del vantaggio, che segna col destro a porta vuota da circa 20 metri, dopo che Silvestri aveva fermato Moncini.
